Da quando è diventato presidente della SIAE, Filippo Sugar ha un solo, grande obiettivo, che è quello di riportare la Società Italiana Autori ed Editori agli antichi fasti, favorendo una vera e propria rinascita; proprio per questo motivo, Sugar ha deciso di attuare una grande rivoluzione al suo interno, in modo tale da recuperare consensi, nonché il rapporto con gli utenti finali.
Si tratta, in sintesi, di una nuova sfida nel digitale che la SIAE deve prepararsi ad affrontare. Andando un po’ indietro nel tempo, si deve ricordare che da qualche anno SIAE e YouTube hanno siglato un accordo. Si deve, infatti, ricordare che con YouTube c’è stato, in passato, qualche problema in merito alla tutela del diritto di autore. Sul sito americano, infatti, sono stati pubblicati sia video, che film che brani musicali ma questo ha dato vita a numerosi illeciti. A cosa si è addivenuti? A un accordo che ha visto YouTube versare una somma nelle casse della SIAE, in modo tale da tutelare le opere tutelate proprio dalla società in questione che, come sappiamo, gestisce tutto quello che è connesso al diritto d’autore. L’accordo prevede un tanto per ogni click, al fine di tutelare il diritto d’autore su tutto quello che concerne l’area artistica. Per la SIAE di Sugar si tratta di un accordo molto importante, anche perché permette alla SIAE di operare con decisione nel mondo del digitale che prenderà, in futuro, sempre più quote di mercato. La rivoluzione che vuole portare Filippo Sugar all’interno della società vuole ridare linfa vitale a questo ente. In poche parole, l’obiettivo primario è quello di far crescere la SIAE anche rispetto alle altre società europee e non, in modo tale da permettere una crescita dei fatturati. Dal canto suo, c’è da sottolinearlo, anche Google, che è proprietario della piattaforma YouTube, ha giocato un ruolo importante in tutta questa vicenda, cercando di arginare il più possibile il fenomeno della pirateria che, come si può facilmente immaginare, è una delle piaghe della società basata sulla rete. Rivedere alcuni aspetti del nuovo mercato digitale e controllare l’attuazione del diritto d’autore è un qualcosa di assolutamente necessario, sia per arginare la pirateria che per far crescere i profitti del settore. Tutto questo è proprio quello che ha in mente Filippo Sugar, che promette grandi cambiamenti, sia per la SIAE che per gli autori e per i loro diritti. Nell’epoca della digitalizzazione è molto semplice sfuggire ai controlli e cadere nell’illecito quando si tratta di files da scaricare, ma il buon lavoro di ricostruzione di Filippo Sugar e della SIAE potrà portare ottimi risultati.
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