Il PC che fino al giorno prima aveva funzionato alla perfezione, improvvisamente, non si accende più o non si avvia. Il problema sicuramente è da non sottovalutare, ma…ora come si fanno a recuperare i dati memorizzati nelle unità disco?

Se ti è già capitato, conosci benissimo la sensazione forte di panico all’idea di rischiare di perdere i dati a cui si tiene di più. In caso contrario, è bene che ti informi su come agire per recuperare i dati salvati.
Salvare file da un computer impossibilitato ad avviarsi o ad accendersi, comunque, è un’operazione semplice. L’apparenza spesso inganna, infatti se un PC non sembra avere più ‘vita’, ciò non significa che i dati siano andati perduti.

In genere, infatti, recuperare i file da un PC che non accenna a ripartire è più che possibile.
Innanzitutto ricordati di eseguire backup regolare dei dati e magari copiarli a più riprese e su più dischi, nel caso dovesse rompersene uno.

Se il PC non si accende proprio, il problema solitamente risiede nell‘hardware ma nella maggior parte dei casi, i dati restano intatti e fermi sugli hard disk o sulle unità SSD. Se premi più volte il tasto di accensione e il computer non risponde, il sospetto può ricadere probabilmente sull’alimentatore.
Procurati un ulteriore PC, magari in prestito da un amico stretto, al quale bisogna collegare le unità disco rimosse dal PC che non si accende. L’hard disk o le unità possono essere installate come dischi secondari nell’altro PC; per quanto riguarda il collegamento di hard disk da un PC all’altro, assicurati di avere adattatori, box e docking station (queste ultime si presentano come la soluzione più pratica e veloce).

Dopo aver effettuato il collegamento, le unità vengono riconosciute come semplice unità esterna, e appaiono nella finestra ”Risorse del Computer”.
A questo punto si possono copiare altrove tutti i dati facendo un semplice backup su un’unità disco locale, una cartella condivisa in LAN, un serve NAS e altro.