Continua l’invasione di virus e malware sul Google Play Store; ancora una volta la casa di Mountain View non è riuscita a rendere sicuro il suo store, espondendo gli utenti a danni di privacy e rischi di vario genere.
Le applicazioni infette, sono state scaricate da 470.000 persone, infettando gli smartphone degli utenti con 3000 diversi malware.
Si tratta di app che fanno attivare pubblicità indesiderate sul telefono, e che consumano la batteria.
Alcune di queste cercano di rubare dati, o di portare l’utente su siti fraudolenti.
Una situazione divenuta ormai ingestibile, che dimostra come, l’universo Android, abbia dei seri problemi di sicurezza che non si possono trascurare.
Un disastro vero e proprio che ha visto rubare account di vario genere, accessi a Google e a Facebook e che potrebbe creare problemi notevoli agli utenti colpiti.
Ancora una volta la sicurezza non è garantita da aziende come Google.
Una situazione destinata a creare sempre più problemi negli anni, soprattutto in vista della digitalizzazione che stiamo vivendo.
Domotica e altre realtà, potrebbe subire gravi danni e rallentamenti, proprio dall’incapacità dei colossi del mondo tech di proteggere gli utenti da malware e virus di vario genere.
Una situazione che sembra farsi sempre più grave, specialmente quando ci troviamo, settimana dopo settimana a comunicare centinaia di app che nascondono in realtà virus e altri elementi nocivi.
Che dire, come al solito, evitare di scaricare app poco note, e verificare sempre la fonte e il produttore diventa una buona idea per proteggersi.
I rischi, con il Play Store sono sempre dietro l’angolo.
Ecco di seguito la lista delle app infette:
- Shoot Clean-Junk Cleane
- Phone Booster
- CPU Cooler
- Super Clean Lite- Booster
- Clean&CPU Cooler
- Super Clean-Phone Booster
- Junk Cleaner&CPU Cooler
- Quick Games-H5 Game Center
- Rocket Cleaner
- Rocket Cleaner Lite
- Speed Clean-Phone Booster
- Junk Cleaner&App Manager
- LinkWorldVPN
- H5 gamebox
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