Per anni Facebook ha convinto i suoi clienti della privacy dei propri numeri di telefono.
Il numero di cellulare dovrebbe essere assolutamente segreto e utilizzato solo per motivi di sicurezza, come al’autenticazione a due fattori. Peccato però che, i numeri di telefono, siano utilizzabili per effettuare una ricerca, di conseguenza rimangono rigorosamente non privati.
A svelare il segreto ci ha pensato TechCrunch che spiega come, una volta fornito il proprio numero di telefono alla compagnia, non sia più possibile rimuoverlo. Il massimo che potremo fare sarà ridurre la possibilità di vederlo ai soli amici. “Nessuno” non è contemplato e il numero non si può togliere.
Una vera follia che potrebbe riportare la compagnia di Zuckerberg nell’occhio del ciclone.
Il motivo di tutto questo inoltre, non è legato alla sicurezza, ma alle inserzioni pubblicitarie.
Dallo scorso settembre 2018 Facebook utilizza infatti i numeri telefonici dei suoi utenti per realizzare inserzioni e adsense ad hoc.
Il numero è legato a una persona fisica e contiene molti dati, se pensiamo agli spostamenti così come tutto quel materiale che generiamo navigando e utilizzando il nostro device.
In poche parole, gli ad si affinano e ci identificano in modo più chiaro, perché questo avvenga, l’azienda tiene i nostri numeri e li rende praticamente part del nostro profilo.
Dopo lo scandalo di queste ore, destinato a crescere nei prossimi giorni, è possibile che Facebook faccia marcia indietro.
Per il momento però sconsigliamo di dare il vostro numero di telefono alla società.
Se lo avete già inserito, purtroppo non c’è alcun modo per rimuoverlo, e il massimo che potrete fare sarà nasconderlo almeno agli amici degli amici. Non è possibile nascondere il numero di telefono su Facebook.
Una grave violazione della privacy degli utenti, e una discreta patata bollente che il social blu dovrà gestire al più presto e non vuole vedere class action e cattiva pubblicità.
Ancora una volta il mondo social ci ricorda come ciò che inseriamo sulle piattaforme, smetta di appartenerci nel momento in cui va online.
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